La città prega: «Mai più vittime del lavoro»
Ricordate le ultime tre vite spezzate in cantiere. Omaggio anche agli operai stroncati dalla fibra-killer
È iniziata con un minuto di raccoglimento nello stabilimento della Fincantieri, la cerimonia commemorativa della 66.a Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, ieri, per ricordare le ultime tre vite spezzate nel cantiere, Yuko Jerko, Mauro Michele Sorgo e Ismail Miia, ma anche i morti di amianto. Una piaga, quella degli infortuni, difficile da guarire e che continua a colpire. La cerimonia è stata anche un appello alle istituzioni affinchè questi incidenti possano non accadere mai più. È stato...
Pubblicato su Il Piccolo