Poesia e follia di Brautigan un talento che nasce dall’inferno
Le illustrazioni di Marco Petrella e il testo di Filippo Golia raccontano per Mattioli la parabola dello scrittore vicino alla Beat Generation
Baffi e capelli lunghi color giallo paglia, grandi occhiali appoggiati su un naso importante, immancabile cappello da film western calcato in testa: l'aria da personaggio originale e bizzarro è già tutta nelle foto che immortalano Richard Brautigan. Il tormentato scrittore e poeta americano vicino alla Beat Generation, narratore dalla tecnica innovativa dei miti della tradizione del suo paese che aveva saputo fondere con gli eroi del cinema e della televisione, morto suicida nel 1984 e oggi tra i più...
Pubblicato su Il Piccolo