Lubiana, la strage delle famiglie rom uccise dai partigiani
Trovati 53 corpi in una fossa comune: eliminati nel 1942 per timore che divenissero spie al soldo degli italiani
LUBIANA. Etnia disperata quella dei rom, perseguitati dai nazisti e dai fascisti. Non vennero risparmiati nemmeno dai partigiani di Tito. La conferma giunge da una fossa comune ritrovata nella periferia di Lubiana dagli esperti e studiosi della Commissione governativa per i cimiteri sepolti. La macabra scoperta è avvenuta nel sobborgo di Ig, su quello che veniva chiamato il prato di Benkov. Gli scavi hanno portato alla luce gli scheletri di 53 persone, tutte di etnia rom che furono state giustiziate...
Pubblicato su Il Piccolo