«Lo Stato sapeva e non l’ha protetto»
Il racconto della moglie di Gruber: «Nessuno ha tutelato Gino In tanti si sono ammalati. La lista delle vittime si allungherà»
«Ci siamo resi conto della malattia dopo il rientro di mio marito da una passeggiata con il cane. Respirava a fatica. Abbiamo fatto subito gli esami in ospedale, la diagnosi è stata chiara: mesotelioma». Il racconto è di Majda Pertotti, la moglie di Gino Gruber. Quell’episodio risale al novembre del 2013. Il decesso esattamente due anni dopo. «Credo che tante persone, nei prossimi anni, potrebbero scoprire la malattia - afferma la vedova - i medici non hanno dubbi».
Signora, cosa...
Pubblicato su Il Piccolo