Trieste, amianto killer in Porto. Primo maxirisarcimento
Authority condannata a versare 645mila euro ai familiari di un operaio. L’uomo morì di mesotelioma dopo aver lavorato per 32 anni per una coop
L’Autorità portuale di Trieste è stata condannata a sborsare 645 mila euro per risarcire la famiglia di una vittima di amianto: Gino Gruber, nato nel ’44 e morto nel 2015 a 71 anni per mesotelioma. Lo ha stabilito il Giudice del lavoro del Tribunale di Trieste, che ha pronunciato una sentenza storica, destinata a fare giurisprudenza.
Per la prima volta nel capoluogo giuliano e la seconda in Italia (l’unico precedente riguarda Venezia), viene accertata infatti la responsabilità dell’allora Ente...
Pubblicato su Il Piccolo