Trieste, si fece nominare erede universale: nei guai il vicino di casa
Secondo l’accusa l’uomo avrebbe approfittato dei disturbi cognitivi dell’anziano diventandone amministratore di sostegno
Due testamenti scritti a mano riguardanti un appartamento e un conto in banca con un saldo, tra titoli e polizze, di oltre 650mila euro. Antonio Censky, un tempo tecnico della sede Rai di Trieste, era deceduto nel settembre del 2015 dopo pochi mesi dalla firma su quelle carte. Beneficiario del testamento aveva indicato il vicino di casa, nominato anche amministratore di sostegno pochi mesi prima della morte dell’anziano.
Si chiama Adriano Frezza, 71 anni. È accusato dal pm Antonio...
Pubblicato su Il Piccolo