Dalla fuga disperata nel deserto alla seconda vita iniziata in Italia
Razak Issaka ha diciassette anni e ha visto già troppo. Due anni fa è stato reso orfano da una mano assassina. Da solo e in pericolo si è messo in cammino. Ha attraversato il deserto e il mare. È...
Razak Issaka ha diciassette anni e ha visto già troppo. Due anni fa è stato reso orfano da una mano assassina. Da solo e in pericolo si è messo in cammino. Ha attraversato il deserto e il mare. È stato imprigionato. Ad attenderlo alla fine dell'odissea che dal Togo l'ha condotto a Opicina c'era l'antropologo Riccardo Roschetti, impiegato al Civiform. Il loro è stato un incontro dal sapore destinico, tanto che ne è nato un libro, scritto a quattro mani...
Pubblicato su Il Piccolo