Obama a Mattarella: pronti a collaborare
Gli amici: ci sentiamo in pericolo. Spariti cellulare e passaporto. I genitori dal pm: non ha mai fatto cenno a rischi imminenti
UDINE. La paura che, secondo papà Claudio e mamma Paola, Giulio Regeni non aveva per la propria vita è quella che, invece, stanno provando amici e colleghi al Cairo dello studente friulano. Sono loro i primi a cancellare ogni riferimento al dottorando, quelli che prima riempivano i profili Facebook e Twitter. Non solo.
Chi può si sta organizzando per lasciare il Paese, come suggerito anche dalla Middle East Studies Association (Mesa), la principale associazione di studiosi e ricercatori interessati...
Pubblicato su Il Piccolo