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Tamponamento a catena fra quattro camion in A4: un morto e un ferito grave

Chiuso il tratto Latisana – Portogruaro. Code e rallentamenti

TRIESTE È di un morto e un ferito il bilancio del grave incidente avvenuto poco prima delle 14 di oggi, martedì 3 ottobre, nel tratto a tre corsie dell'autostrada A4 sul viadotto del Tagliamento in direzione Venezia.

Al momento dello schianto, che ha coinvolto quattro mezzi pesanti, si stavano verificando rallentamenti sulla corsia di marcia per la presenza di mezzi pesanti mentre le corsie di sorpasso e veloce erano libere.

È proprio sulla corsia di marcia che un autoarticolato ha tamponato una bisarca coinvolgendo poi nell'urto a catena altri due mezzi pesanti. Rimane chiuso il tratto tra Latisana e il Nodo di Portogruaro anche per consentire le operazioni di pulizie della sede stradale dal carico di granaglie perso da uno degli autoarticolati. Chi proviene da Trieste è obbligatoria l'uscita al casello di Latisana

Lo schianto è avvenuto, nel dettaglio, al chilometro 464, all'incrocio tra i comuni di Ronchis (Udine) e San Michele al Tagliamento (Venezia).

A perdere la vita l’autista di uno dei mezzi pesanti coinvolti che, secondo quanto riportato dall’Ansa, è rimasto imprigionato nell'abitacolo, incastrato tra le lamiere.

Un secondo camionista, anch'egli bloccato nel mezzo, ha invece risposto alle sollecitazioni dei soccorritori ed è stato trasportato in volo al Santa Maria della Misericordia di Udine in condizioni piuttosto serie.

Una terza persona è rimasta illesa: è proprio quest’ultima, ancora l'Ansa, ad aver lanciato l'allarme assieme ad alcuni automobilisti.

Sul posto è giunto l'equipaggio dell'ambulanza proveniente da Latisana e l'elisoccorso inviati dalla sala operativa della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria Fvg. I soccorsi sono stati operati con il coordinamento del Coa/Centro operativo autostradale di Udine.

Sul posto anche numerose squadre dei vigili del fuoco.

Si registrano code in aumento da San Giorgio di Nogaro al Nodo di Portogruaro.

Pubblicato su Il Piccolo