Grado, la morte di Gregori riapre la questione dell’incrocio incubo al Villaggio Primero
Attesa del medico legale per l’autopsia al giovane investito mortalmente lunedì all’alba. Le voci dei residenti
GRADO. Per un periodo, Samuele Gregori, il giovane gradese di 44 anni tragicamente scomparso dopo essere stato investito da un’autovettura lunedì scorso all’alba mentre si recava a lavorare in bicicletta, come volontario della Sogit si è anche occupato, in veste di autista, del trasporto delle persone che dovevano recarsi a Monfalcone a sottoporsi alla dialisi. Li aspettava sino a fine cura e li riaccompagnava a casa. Uno dei tanti incarichi di volontario, uno spirito socio-assistenziale che aveva sicuramente preso dal...
Pubblicato su Il Piccolo