Dallo Stato 1,2 milioni alla famiglia Rasman
Il Viminale e i 3 agenti condannati “in solido”. Legali dei genitori e della sorella pronti all’appello: la cifra è ritenuta insufficiente
Un milione e 200mila euro. È questa la somma che il Ministero degli Interni e tre agenti della Questura di Trieste (Mauro Miraz, Maurizio Mis e Giovanni De Biasi) dovranno pagare alla famiglia di Riccardo Rasman, il giovane di 34 anni morto nel 2006 in seguito all’irruzione della polizia nella sua abitazione di Borgo San Sergio. Il risarcimento in sede civile “in solido”, al netto delle rivalutazioni e degli interessi, è stato disposto dal giudice Giulia Spadaro. Nella sentenza esecutiva...
Pubblicato su Il Piccolo