Quel cadavere nel baule in via Valdirivo ispira a Svevo «L’assassinio di via Belpoggio»
Il primo racconto significativo dello scrittore potrebbe essere legato a un orribile fatto di cronaca: un furto, un omicidio, l’occultamento del corpo
IL RACCONTO
pierpaolo martucci
«Abbiamo per telegramma da Budapest: il delitto della via Valdirivo che costò la vita al povero Grimme è punito. Szimits fu impiccato questa mattina alle 9». La notizia compare sull’edizione del Piccolo della sera del 6 ottobre 1888. L’edizione del 7 ottobre riporta una lunga descrizione: sul palco l’agonia del condannato era stata “orribile (…) I medici giudiziali visitarono ben tre volte il corpo, sempre trovandolo vivo. Appena dopo 12 minuti i dottori constatarono il decesso”....
Pubblicato su Il Piccolo