La piccola Rahida sepolta a Monfalcone ma prima l’autopsia
Il dolore della famiglia bengalese per la neonata di 4 mesi La mamma in prognosi riservata, il papà ha il braccio rotto
Sarà il grembo della terra, quella terra dove sono migrati il suo papà e la sua mamma alcuni anni fa, ad accogliere la piccola Rahida Hossain, nata nella città del cantiere. E venuta alla luce lo scorso 15 maggio al San Polo, nell’unico Punto nascita superstite nell’Isontino alle riforme politiche sanitarie. La sua salma, che ora si trova custodita all’obitorio di Gorizia, sarà rivolta con la testolina verso la Mecca, come è usanza per i musulmani. Nella quiete eterna...
Pubblicato su Il Piccolo