Scabar poco prima di morire donò all’Erpac alcune sue opere
Si tratta di stampe alchemiche ai sali d’argento applicate su cartoncino Il corpo del 73enne morto per amianto sarà sottoposto ad autopsia
RONCHI DEI LEGIONARI. Un lascito vero e proprio, un’eredità di prestigio consegnata nelle mani dell’Erpac erede dei Musei provinciali. Il fotografo ronchese Sergio Scabar, pochi giorni prima di morire, aveva deciso di donare alcuni suoi lavori all’Erpac, finalizzandoli all’inserimento nel patrimonio dei Musei provinciali di Gorizia.
La scomparsa di Scabar, 73 anni, di Ronchi dei Legionari, ha destato molta impressione negli ambienti culturali della regione. La causa del decesso, attribuita all’esposizione all’amianto nel cantiere di Monfalcone, dovrà essere accertata...
Pubblicato su Il Piccolo