Nel Giappone a forti tinte noir Kiriko cerca giustizia per suo fratello
Adelphi pubblica “La ragazza del Kyūshū” del maestro del giallo Matsumoto Seichō
pietro spirito
Considerato il Simenon giapponese, Matsumoto Seichō (1902-1992) è lo scrittore che più di altri ha contribuito a modernizzare il genere poliziesco nel Paese del Sol Levante. Il romanzo giallo prese piede in Giappone agli inizi del Novecento sulla scia dei processi di occidentalizzazione e trasformazione della società. Lo sviluppo del giornalismo, l’attenzione ai racconti di cronaca nera, l’istituzione della polizia governativa, l’affermarsi dell’antropologia criminale favorirono la diffusione del poliziesco, prima sotto forma di traduzioni più o meno arrangiate...
Pubblicato su Il Piccolo