Trovato morto il turista disperso ai Filtri, ma è giallo: malore o urtato da una barca
Addosso solo pinne, boccaglio e maschera, come gli habituè della spiaggia erano soliti vederlo prendere il largo
DUINO AURISINA. Sono oramai pochissimi - praticamente a zero - i dubbi sull’identità del cadavere ripescato ieri, lunedì 8 luglio, dagli uomini della Capitaneria di Porto e dei Vigili del fuoco nelle acque al largo dei Filtri di Aurisina. È quello del campeggiatore apneista dato per disperso domenica. Resta ora un altro mistero: quello delle cause della morte. Un malore o l’urto di una barca? Tutte le piste, al momento, restano aperte.
Nel documento ufficiale diffuso attorno all’ora di...
Pubblicato su Il Piccolo