La perdita della mamma porta Iva a immergersi in un mondo tutto suo
Esiste una corrente stilistica nella storia del cinema che, soprattutto dagli anni ’60 e anche seguendo l’influsso del “noveau roman”, ha voluto rinnovare radicalmente i meccanismi narrativi del film. Opere come “L’anno scorso a Marienbad”, registi come Buñuel, Kieslowski e Lynch ad esempio, hanno perseguito un modello di racconto che tende a sostituire al tempo oggettivo una diversa dimensione temporale, costruita su una dialettica interiore fra passato e presente, realtà e immaginazione.
Abbiamo scomodato questi illustri riferimenti perché riemergono...
Pubblicato su Il Piccolo