Addio Grass, coscienza critica della Germania
Lo scrittore Premio Nobel è morto ieri all’età di 87 anni. Nel 2006 confessò la sua giovinezza nelle file delle Waffen-SS
BERLINO. Günter Grass sempre più, nel bene e nel male, ha rappresentato la realtà e lo spirito della Germania, prima nascondendo i suoi sensi di colpa e dichiarandosi antinazista, poi confessando in tarda età di essere stato a 17 anni una Waffen-SS, da giovane che credeva nel suo paese e vedeva quel corpo militare come un'unità d'elite; così gioendo per la caduta del Muro ma poi diventando molto critico con «È una lunga storia» sulla riunificazione con la Ddr; ancora,...
Pubblicato su Il Piccolo