Vita e opere di Jan Nemec l’anticomunista viveur che odiò la Cannes del ’68
Domani al San Marco la presentazione dei racconti “Volevo uccidere J.L. Godard” del regista morto nel 2016
il libro
Il regista Jan Nemec, scomparso nel 2016, è stato sempre considerato l’“enfant terrible” del cinema cecoslovacco, l’irriverente, lo sfrontato, quello senza mezzi termini e mezze misure. Rispetto ai compatrioti Jirí Menzel e Milos Forman, entrambi Premi Oscar, ebbe meno successo, ma fu uno dei nomi di spicco della Nova Vlna, la nouvelle vague cecoslovacca, e l’unico regista a filmare l’invasione di Praga da parte dei carri armati sovietici, il 21 agosto 1968, gesto che lo rese inviso al...
Pubblicato su Il Piccolo