Trascorre 5 ore con la salma della compagna di stanza
Il medico del Pronto soccorso impegnato con le urgenze è arrivato alle 4.30 per la dichiarazione di morte. Il marito: «Si rispettano i morti ma anche i vivi»
Ci sono volute cinque ore prima che la paziente fosse dichiarata deceduta e trasferita all’obitorio. Cinque ore che la compagna di stanza ha trascorso insonne, pur evidentemente separata dal pannello medicale divisorio. È accaduto l’altro ieri, al Servizio di Medicina dell’ospedale San Polo. Niente di irregolare sotto il profilo delle procedure sanitarie, ottemperate come da prassi. Prevedono l’obbligo della constatazione del decesso da parte del medico, prima di poter richiedere l’intervento dei necrofori per il trasferimento all’obitorio.
La paziente...
Pubblicato su Il Piccolo