Duello in tribunale su esami e autopsie dei 49 operai morti
Gli avvocati dei 21 imputati provano a scalfire i risultati dei referti I periti: «Determinante il contributo dei medici Bianchi e Brollo»
Se al Tribunale di Gorizia si sta celebrando il secondo maxi-processo amianto per l’omicidio colposo di 49 ex operai del cantiere navale di Monfalcone gran parte del merito va a due medici della locale Anatomia patologica, Claudio Bianchi e Alessandro Brollo.
In nessun altro luogo d’Italia sono state effettuate così tante e approfondite autopsie su persone decedute in seguito all’esposizione professionale con il micidiale minerale.
L’esito dell’autopsia è un documento inconfutabile per stabilire il nesso di causa ed effetto tra...
Pubblicato su Il Piccolo