Morì schiacciato in porto, assolto il capo
Per il giudice il proprietario della Tergestea Valenzin non ha responsabilità nel decesso di Colarich, travolto da sacchi di caffè
Guido Valenzin, ex amministratore e proprietario della Tergestea, la storica casa di spedizioni fallita alcuni anni fa, non ha avuto alcuna responsabilità nella tragica morte del cinquantatreenne Valerio Colarich, il magazziniere della società schiacciato nel febbraio 2014 da un cumulo di sacchi di caffè all’interno ditta.
Sia Valenzin che Flavio Podgornik, l’addetto al servizio di prevenzione e protezione aziendale, ieri sono stati assolti dal giudice Guido Patriarchi: il fatto non sussiste. Erano accusati di omicidio colposo. Il processo è...
Pubblicato su Il Piccolo