Vita di Alda Merini controcorrente tra parole e sguardi
Ritratto della poetessa, che è morta nel 2009 firmato dalla regista Antonietta De Lillo
di Beatrice Fiorentino
«Lei vuole conoscermi? Ma i poeti sono inconoscibili». Inizia con queste parole "La pazza della porta accanto", videoritratto che la regista Antonietta De Lillo dedica, con ammirazione e affetto, alla poetessa dei Navigli, Alda Merini. Un anno dopo la presentazione al Torino Film Festival, il documentario/intervista arriva in anteprima a Trieste l'8, il 9 e il 10 dicembre al Cinema dei Fabbri, offrendo al pubblico - a cinque anni dalla sua scomparsa - l'occasione unica di riscoprire...
Pubblicato su Il Piccolo