La ragazza che portava il diamante come un piercing da quattro soldi
“Fancy Red” di Caterina Bonvicini, un giallo intorno a una pietra rarissima, metafora del doppio
ARIANNA BORIA
I diamanti guardano gli opposti. La ricchezza e la povertà assolute, gli estremi della scala sociale. La piccola miliardaria cinese che riceve in regalo due pietre rosa battezzate col suo nome e il piccolo miserabile della Sierra Leone, drogato e armato di kalashnikov per controllare chi lavora nelle miniere. «C’è chi li porta al dito e chi con le dita li raccoglie nel fango. Chi li compra all’asta e chi viene ammazzato se cerca di venderli. Solo loro...
Pubblicato su Il Piccolo