«Morto sotto i ferri, errore umano»
Il pm: invertiti i flussi ematici della macchina applicata a Cattinara allo staranzanese Geromet, 48 anni
La macchina della circolazione extracorporea alla quale era collegato il corpo di Franco Geromet, 48 anni, originario di Staranzano e morto nella sala operatoria di Cardiochirurgia a Cattinara lo scorso 18 agosto, non era guasta: non ha funzionato correttamente perché i tubi dei flussi ematici arterioso e venoso erano stati invertiti. È emerso nella prima fase delle indagini coordinate dal pm Matteo Tripani. Per l’incidente avvenuto in sala operatoria sono indagati i componenti dell’intera équipe. Si tratta dei chirurghi Elisabetta...
Pubblicato su Il Piccolo