Morto in sala operatoria: per il pm fu errore umano
La macchina cuore-polmoni attivata su Franco Geromet per il by-pass funzionava. Chiesto l’incidente probatorio per definire le responsabilità dei sei indagati
La macchina della circolazione extracorporea alla quale era collegato il corpo di Franco Geromet, 48 anni, originario di Staranzano e morto nella sala operatoria di cardiochirurgia a Cattinara lo scorso 18 agosto, non era guasta: non ha funzionato correttamente perché i tubi dei flussi ematici arterioso e venoso erano stati invertiti.
Questo è emerso nella prima fase delle indagini coordinate dal pm Matteo Tripani. Per l’incidente avvenuto in sala operatoria sono indagati i componenti dell'intera équipe. Si tratta dei...
Pubblicato su Il Piccolo