Servola “dimentica” il delitto di Pasqua
Né fiori né messaggi davanti alla casa dell’uomo accoltellato dalla moglie. Tra i vicini c’è voglia di tornare alla normalità
TRIESTE «La signora Crasso mi ha fatto proprio pena, secondo me non era burbera e schiva come ha affermato qualcuno, anzi, posso dire che, quando ci incontravamo per strada, salutava sempre con il sorriso». Loredana Crasso, 69 anni, la donna che ha ucciso il marito, Fulvio Visintin, 73 anni, il giorno di Pasqua, nel loro appartamento a Servola, da schiva e introversa diventa tutto d'un tratto gentile e cordiale. È come se più di qualche conoscenete, dopo la decisione...
Pubblicato su Il Piccolo