Marito ucciso a Trieste, il rebus del movente
La confessione di Loredana Crasso, che ha accoltellato a morte il marito a Trieste nel giorno di Pasqua, non scioglie tutti i nodi
TRIESTE. C’è stata una confessione, certo. Ma il delitto di Servola è ancora pieno di zone d’ombra. Man mano che passano le ore iniziano a delinearsi gli interrogativi e i dubbi che incombono sulla morte del settantatreenne Fulvio Visintin, ucciso dalla moglie domenica di Pasqua nell’abitazione di via dei Vigneti 22/2.
La coniuge, la sessantanovenne Loredana Crasso, ha ammesso le proprie responsabilità. Ma la sua deposizione, nell’interrogatorio notturno in Questura davanti al pm Pietro Montrone, è apparsa fin da...
Pubblicato su Il Piccolo