Addio a Dorfles, il racconto di quando ballava a casa di Svevo
«Io lo conoscevo bene». In questa intervista del Piccolo, risalente al 2012, il critico dell'arte triestino, scomparso giovedì 2 marzo all'età di 107 anni, racconta la sua amicizia con l'autore de "La coscienza di Zeno", al secolo Ettore Schmitz
TRIESTE Trieste ricorda in questi mesi, con conferenze, spettacoli teatrali e altre iniziative, i 150 anni della nascita dello scrittore Italo Svevo, al secolo Ettore Schmitz, scomparso nel 1928 in seguito a un incidente automobilistico. Ma del famoso autore, che fu radicale innovatore del romanzo a livello europeo, ben pochi oggi possono dire: «Io lo conoscevo bene».
Tra questi c'è Gillo Dorfles, raffinato critico e pittore di origine triestina. In una delle edizioni storiche de "La lettura" - il...
Pubblicato su Il Piccolo