La grande fuga dei rom verso l’Ovest europeo
In otto anni oltre 200 mila persone hanno cercato di lasciare la regione balcanica dove sono spesso escluse dal sistema sanitario e devono frequentare scuole separate
BELGRADO. Cinque rapporti che analizzano le condizioni della comunità nei Balcani. E una storia individuale che ne simboleggia l’esistenza. Un calvario che è quello dei rom balcanici, circa un milione di persone oggi ai margini della società in Serbia, Montenegro, Bosnia, Kosovo – dove ne sono rimasti circa 30mila, mentre prima della guerra se ne contavano almeno 150mila, tanti scacciati dopo il 1999 perché considerati filoserbi - Macedonia, Albania. Il tutto malgrado decine e decine di piani d'azione e...
Pubblicato su Il Piccolo