Vincere la pazzia con il calcio totale del compagno Cruyff
Carlo Miccio racconta la sofferenza mentale del padre venerdì a Trieste per la collana “180” curata da Dell’Acqua
Un calcio e la torre di mattoncini che Marcello ha costruito col suo papà va in pezzi. Il bambino ha quattro anni e per la prima volta vede quel grande uomo a cui vuol bene, con cui ha giocato steso sul tappeto tutto il pomeriggio, compiere un gesto incomprensibile. Coglie il suo sguardo minaccioso e indecifrabile, avverte in lui una rabbia che non capisce ma di cui si sente in qualche modo responsabile. Un calcio sta all’inizio di questa storia,...
Pubblicato su Il Piccolo