Trieste, svolta vicina per l’omicidio del gioielliere
A una settimana esatta dal delitto di Opicina, l’assassino (o gli assassini) di Aldo Carli, non ha ancora un’identità. Gli inquirenti: «Fase particolarmente delicata». Sentite decine di conoscenti e familiari di Carli
TRIESTE. A una settimana esatta dal delitto di Opicina, l’assassino (o gli assassini) di Aldo Carli, non ha ancora un’identità. Nel registro degli indagati gli inquirenti non hanno scritto alcun nome. Come e soprattutto perché l’ex gioielliere di 75 anni sia deceduto nella sua villetta di Opicina, in via del Refosco 15/1, lo scorso mercoledì, resta dunque un mistero. Ufficialmente, almeno. Perché invece a livello ufficioso, stando ad informazioni trapelate da ambienti investigativi, qualche sviluppo importante sarebbe arrivato. Le...
Pubblicato su Il Piccolo