Sotto processo per la morte del pompiere
Il mossese Corchia perse la vita in moto. Rinviato a giudizio l’uomo che guidava l’auto a forte velocità
MOSSA. La responsabilità dello spaventoso schianto in cui, il 21 settembre 2016, perse la vita Maurizio Corchia, pompiere in pensione di 65 anni, residente a Mossa, mentre in moto percorreva la strada che collega Fagagna a Majano, potrebbe non essere attribuibile alla sola “guida imprudente” della vittima.
Contro le conclusioni che, nei mesi scorsi, avevano spinto la Procura di Udine a chiedere l’archiviazione del fascicolo, ora, a rimettere in gioco la posizione del conducente dell’auto contro cui il motociclista si...
Pubblicato su Il Piccolo