Incappucciata la casa ferita per ripararla dalla Bora
La strada è stata riaperta nel pomeriggio. Impressionante lo scenario il giorno dopo la deflagrazione. «Un miracolo che non sia andata anche peggio»
Come quando si toglie la benda da una ferita che fa male, e solo allora si scopre quanto sia brutta, l’incessante lavoro dei vigili del fuoco - che nella nottata dopo l’esplosione hanno lavorato incessantemente per liberare la casa dai pezzi a rischio crollo - ha messo a nudo alcuni aspetti, venerdì rimasti seminascosti nel disorientamento generale, che hanno dato alla tragedia una nuova misura, ancor più impressionante. Proprio ieri mattina in effetti, ripassandoci davanti, la palazzina di via Baiamonti...
Pubblicato su Il Piccolo