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Mare e bicicletta, poi l’assurda fine

Il 44enne stava andando a fare la doccia quando la porta surriscaldata è esplosa 

La scena è di quelle che non si vorrebbero mai vedere. Eppure è accaduto. È accaduto un anno fa, la sera del 17 agosto, nel campeggio Mon Perin a Valle d’Istria, a novanta chilometri da Trieste e a una quindicina da Rovigno. Aleks Unussich, triestino di 44 anni, è morto dissanguato. La porta del bagno dove stava andando a farsi la doccia è esplosa all’improvviso. E una scheggia di vetro è si conficcata nel collo dell’uomo. Gli ha tranciato la...

Pubblicato su Il Piccolo