Omicidio Regeni, l'ambasciatore italiano torna in Egitto. La famiglia: "Siamo indignati"
L'annuncio della Farnesina arriva dopo una nota congiunta delle Procure di Roma e de Il Cairo nella quale si parla di progressi nelle indagini e di rinnovata cooperazione tra inquirenti. A settembre un nuovo incontro tra i due uffici. Il monito di Amnesty international: "Il governo italiano dimostri l'utilità di questa mossa"
ROMA Scoppia un nuovo caso sull'omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore di Fiumicello torturato e ucciso in Egitto un anno e mezzo fa. La Farnesina, alla luce di una presunta "rinnovata cooperazione" tra le Procure di Roma e del Cairo, decide di rimandare un ambasciatore italiano in Egitto (che era stato ritirato dall'aprile 2016). La famiglia Regeni e Amnesty International reagiscono con veemenza: "E' una resa a tuttocampo. Siamo indignati"
Andiamo con ordine.
LE DUE PROCURE. La procura del...
Pubblicato su Il Piccolo