Ford: «Io scrittore per i miei genitori»
Al Salone di Torino il cantore dell’America di provincia ha portato il nuovo romanzo “Tra loro”
di FEDERICA MANZON
Quando in famiglia nasce uno scrittore, scriveva Philip Roth, quella famiglia è finita. Sì perché prima o dopo tutti gi scrittori finiscono per infilare in un romanzo i propri genitori. Ne prendono le distanze, li incolpano di possibili traumi, quasi sempre hanno qualcosa da recriminare. Più di rado accade che uno scrittore metta i propri genitori al centro, nel tentativo di rendere immortali vite e morti che, se non fosse per quel preciso libro, passerebbero del tutto...
Pubblicato su Il Piccolo