Morto fra le fiamme nel carcere di Pola I parenti fanno causa
Venticinquenne in isolamento fece fuoco con un accendino «Se lo avessero perquisito a dovere non sarebbe accaduto»
POLA. La famiglia Besi„ ha fatto causa alla Repubblica di Croazia chiedendo un risarcimento danni da 150mila euro per la morte del congiunto Bojan Besi„, avvenuta in carcere il 16 novembre 2015. La richiesta fa leva sulle presunte inadempienze di due guardie carcerarie, tra l'altro finite sotto inchiesta. «Al momento di trasferire il prigioniero in isolamento - sostengono la madre, la sorella e due fratelli del defunto - le due guardie non lo perquisirono a fondo come prescrive il regolamento:...
Pubblicato su Il Piccolo