Trieste vista da Vienna nel ’15-18
Oggi al Circolo della Stampa conferenza dello storico austriaco Stefan Wedrac
di PIETRO SPIRITO
Una città per certi versi incomprensibile, da reprimere da un lato e aiutare dall’altro. Una città dove una minoranza di italiani irredentisti che auspicavano un’alba tricolore - il cinque per cento della popolazione - si contrapponeva a una maggioranza lealista «che durante il conflitto seguì l’Imperatore sui campi di battaglia». Una città, ancora, divisa al suo interno fra lealisti, nazionalisti italiani e sloveni, tedeschi e immigrati delle più diverse nazionalità, amministrata da una municipalità liberal-nazionale protetta da...
Pubblicato su Il Piccolo