Trieste, la pausa pranzo in pizzeria inguaia i giudici d’Appello
Aperta un’indagine per falso ideologico in atto pubblico a carico dei togati. Nel 2015 avevano interrotto la camera di consiglio per uscire a mangiare
TRIESTE Una pausa pranzo in pizzeria ha messo nei guai i membri della Corte d’Appello di Trieste chiamati a pronunciarsi su un caso di omicidio. Il fatto è avvenuto il 26 giugno 2015: quel giorno anzichè rimanere chiusi a scrivere la sentenza di secondo grado del processo a carico della friulana Fiorella Fior, tenutosi davanti alla Corte d'Appello di Trieste, il presidente Pier Valerio Reinotti e i componenti della Corte avevano interrotto la camera di consiglio per la pausa...
Pubblicato su Il Piccolo