Da Giulio a Elisa, i ragazzi del Presidente
Mattarella cita Regeni e altri nomi simbolo del 2016: «Eventi che hanno suscitato l’emozione e la partecipazione di tutti»
ROMA. L’Italia dei momenti del lutto ma anche l’Italia dell’orgoglio e delle soddisfazioni: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha citato tanti nomi nel suo discorso di fine anno, dall’«entusiasmo travolgente di Bebe Vio», la campionessa paralimpica, alle lacrime versate per Fabrizia Di Lorenzo, uccisa nell’attentato al mercatino di Natale a Berlino. Una carrellata in cui hanno trovato spazio più nomi del Friuli Venezia Giulia. A partire da Giulio Regeni.
In cima ai ricordi di Mattarella ci...
Pubblicato su Il Piccolo