Nella sua Gerarchia Giuseppe O. Longo annega la memoria
di CRISTINA BENUSSI Noi siamo la nostra memoria, al di là di come ci vedono gli altri. Ce lo ricorda . Giuseppe O. Longo in occasione della ristampa di un suo romanzo del 1998, “La gerarchia di...
di CRISTINA BENUSSI
Noi siamo la nostra memoria, al di là di come ci vedono gli altri. Ce lo ricorda . Giuseppe O. Longo in occasione della ristampa di un suo romanzo del 1998, “La gerarchia di Ackermann”, riproposto ora dalla Jouvence (pagg. 368, euro 17,00) di Milano. La prima edizione usciva nello stesso anno in cui Paul Ricoeur pubblicava il suo Ricordare, dimenticare, perdonare. L'enigma del passato, dove indagava i meccanismi della memoria. Scopriva che da una mole immensa...
Pubblicato su Il Piccolo