Un horror radicato nella provincia Usa che guarda a Hitchcock
Personaggi qualsiasi, tipologie di una società negletta protagonisti dalla pellicola di Sam Raimi e Fede Alvarez
“Man in the Dark” è l’ultimo notevole horror della lunga serie di questa torrida estate che sembra non voler finire. Qui Sam Raimi (“La casa”, “Spider-Man”) e il talento emergente di origini uruguayane Fede Alvarez (suo il remake de “La casa”) tornano a fare squadra (rispettivamente come produttore e regista) per un film viscerale e imprevedibile che rivisita il sottogenere dell’”home invasion”.
Tre giovani ladri, specializzati in furti in abitazioni borghesi, progettano una rapina in una grande casa fatiscente, sperduta...
Pubblicato su Il Piccolo