Morte al camping, si muove il Consolato
Oggi il contatto con il questore di Pola per fare il punto sulle indagini relative all’incidente costato la vita ad Aleks Unussich
«Mi stupisce che abbiano utilizzato delle porte pericolose». Le parole - pesanti ma soprattutto chiare - sono del console italiano di Fiume, Paolo Palminteri. Che da sabato è entrato direttamente in campo sulla vicenda della tragica morte di Aleks Unussich, il triestino di 44 anni ucciso dall’incredibile esplosione proprio della porta a vetri del padiglione delle docce del campeggio Mon Perin di Valle d’Istria.
«Domani (oggi, ndr)» il diplomatico si metterà in contatto con il questore di Pola per capire,...
Pubblicato su Il Piccolo