Autopsia «conferma l’overdose»
Svolto l’esame su Agosta, la procura rilascia il nulla osta ai funerali
L’autopsia ha confermato quanto un primo esame necroscopico aveva fatto supporre: non è stato vittima di alcuna violenza, bensì è deceduto per «un’overdose da sostanza stupefacente» Michele Agosta, 35 anni, nato a Ragusa, ma domiciliato in via 9 giugno a Monfalcone. Lo ha anticipato ieri Massimo Lia, procuratore capo di Gorizia. Sulla vicenda il magistrato di turno, Valentina Bossi, aveva aperto già la scorsa settimana, subito dopo il rinvenimento, giovedì, del cadavere, un fascicolo per omicidio colposo. L’ipotesi di reato...
Pubblicato su Il Piccolo