lutto

«C'è in lui qualcosa di Lazzaro», aveva detto di Elie Wiesel il premio Nobel per la Letteratura Francois Mauriac che nel 1954 l'aveva spinto a scrivere delle sue esperienze ai confini del male....

«C'è in lui qualcosa di Lazzaro», aveva detto di Elie Wiesel il premio Nobel per la Letteratura Francois Mauriac che nel 1954 l'aveva spinto a scrivere delle sue esperienze ai confini del male. Sopravvissuto ad Auschwitz ed eloquente testimone della tragedia di sei milioni di ebrei sterminati dal nazismo, Wiesel è morto ieri nella sua casa di Manhattan. Aveva 87 anni. Lui, come Primo Levi, sono i nomi che più naturalmente vengono in mente tra i testimoni della Shoah. Dramma...

Pubblicato su Il Piccolo