L’ultimo viaggio di Stefano scortato da un fiume d’azzurro
Un fiume d’azzurro, quello composto dalle decine di magliette e di divise della Federazione nuoto, per la quale aveva dedicato buona parte della sua vita, indossate dai colleghi della piscina Bianchi....
Un fiume d’azzurro, quello composto dalle decine di magliette e di divise della Federazione nuoto, per la quale aveva dedicato buona parte della sua vita, indossate dai colleghi della piscina Bianchi. Così Stefano Zollia, l’istruttore di nuoto morto a soli 42 anni in un albergo di Chianciano per un malore, è stato accompagnato ieri nell’ultimo viaggio, al cimitero di Sant’Anna, da quanti ne hanno condiviso, nei lunghi anni d’insegnamento, l’entusiasmo e la passione. Un personaggio straordinario, a detta di quanti...
Pubblicato su Il Piccolo