Trieste, baruffa all’obitorio sullo scambio di salme
AcegasApsAmga si scusa ma chiama in causa la ditta di onoranze funebri. La replica: «È l’ex municipalizzata a prelevare i corpi. Andremo da un legale»
TRIESTE L’AcegasApsAmga, la società che per conto del Comune gestisce i servizi cimiteriali, fa mea culpa e ammette l’errore, almeno parzialmente. È stato un loro addetto a incappare nel tragico equivoco tra i due cadaveri che avevano lo stesso cognome. L’operatore aveva prelevato dalla cella frigorifera il corpo della settantenne Vera Vidali, che poi è stata cremata con tanto di funerale, anziché quello di Nivea Vidali.
Un clamoroso caso di macabra omonimia avvenuto nelle scorse settimane nell’obitorio di via...
Pubblicato su Il Piccolo