Trieste, giallo del sentiero, le risposte dall’autopsia
Attesa per l’esito degli esami sul corpo della donna trovata senza vita lungo la Napoleonica. Resta il mistero dell’identità
TRIESTE È tutta in salita l’indagine del pm Antonio Miggiani sulla morte della donna rinvenuta in una buca a circa 50 metri dalla Napoleonica lungo un tratto boschivo non lontano dall’abitato di Prosecco. È tutta in salita perché i poveri resti hanno subíto per più di un mese l’insulto del sole e delle piogge e l’azione degli animali. Uccelli, insetti, mammiferi che hanno devastato la superficie del corpo, nascondendo e rendendo estremamente difficile la lettura di quei segni che...
Pubblicato su Il Piccolo