Casini: «No ai depistaggi su Regeni, per il decoro dell’Italia»
Il presidente della commissione Affari Esteri: «Il Cairo ci ha propinato qualche goffa ricostruzione che non possiamo accettare. Ora devono scusarsi»
TRIESTE. Le ragioni della giustizia devono prevalere sulle ragioni di Stato. Dobbiamo lavorare per questo, insiste Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato.
A Tunisi con una delegazione parlamentare, proprio nel giorno in cui l'assemblea legislativa di quel paese votava una legge contro la tortura, dopo aver incontrato il presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi, Casini premette di non essere informato nel dettaglio delle dichiarazioni di Paolo e Claudia, i genitori di Giulio Regeni, il ricercatore...
Pubblicato su Il Piccolo